Soglie

Click. L’ho sentito, chiaramente, è scattato un’altra volta. Lo so che succede, ogni tanto, click. E dopo che l’ho sentito niente è più come prima, la realtà è cambiata, in un momento, e non c’è modo di tornare indietro, perché qualcosa è successo. Non lo sai come sarà il cambiamento, ma lo sai che ci sarà, continui a fare tutto come prima, ci provi, come se non lo avessi sentito quel click, ma da qualche parte, nella tua testa c’è quel pensiero, quella frase che lo riassume e che è sempre lì. Ogni tanto riesci anche a dimenticartene, la sera riesci anche ad addormentarti ma quando ti svegli è il primo pensiero e ti colpisce come un pugno. Non è un sogno, è reale. E comunque ti alzi, ti lavi, fai tutto come sempre, dentro tremi leggermente, ogni tanto ti assenti, ma le persone ti parlano e tu ti sforzi, ti concentri, rispondi, scherzi anche. Hai quel lavoro da fare, ci vorrà più tempo, la testa è altrove, ma con pazienza ti ci metti, poco alla volta lo fai, e quanta fatica ti costa. Lo sai che è questione di tempo, che non devi mollare, che ti ci abituerai, e prosegui, un passo avanti l’altro, in attesa di trovare un nuovo equilibrio, prima di sentire un altro click. Ho freddo.

11 Responses to “Soglie”

  1. occhivispi writes:

    Tranquilli, sto bene, non è successo niente 🙂

  2. anonimo writes:

    Inquietante…

    Succo

    P.S. Felice di sapere che non è successo alcunché.

  3. zuruck writes:

    l’equilibrio è comunque momentaneo….solitamente ci si barcamena. ciao [z]

  4. anonimo writes:

    Ciao, da poco mi sono accorto di essere un tuo fedelissimo lettore. Mi paice quello che scrivi e come lo scrivi. Stamattina (sono all’altro capo del mondo) mi hai fatto preoccupare, cos’e’ stato il click??

  5. occhivispi writes:

    #ANONIMO, Stati Uniti ? Fedelissimo lettore, mi fai arrossire. Non ti preoccupare, davvero, non è successo niente, ho lasciato il primo commento apposta. Come lo spiego ? E’ un ricordo, il ricordo di quello che ho provato tutte le volte che è successo qualcosa ed io non ho potuto fare niente se non accettarlo. Qualcuno ha involontariamente ‘sollecitato’ questo ricordo, e l’ho voluto scrivere. Sto bene ! Grazie …

    P.S. Un nick di fantasia ? Tanto per distinguere un anonimo dall’altro 🙂

  6. Potamina writes:

    ..Click.. [durante la notte mi tormenta…]

    Mi fa piacere che non sia successo nulla però.. 😉

    :8*

  7. pettinalabbra writes:

    il click che io detesto è quello che la mia sveglia emette subito prima di suonare. Basta quello a svegliarmi. ^^

  8. occhivispi writes:

    Allora non sono la sola a sentirli 🙂

  9. anonimo writes:

    I miei click arrivano soprattutto attaccati a canzoni, ne ho una per ogni momento che, ma questo l’ho scoperto dopo, ha fatto cambiare un po’ la mia traiettoria.

    Un abbraccio caldo contro il freddo 🙂

    Cri

  10. anonimo writes:

    Facile distinguere, io sono quello imbranato che non sa registrarsi. Allora dove ti trasferisci? da queste parti??

    Bat

  11. occhivispi writes:

    #CRI, Grazie 🙂

    #BAT, Se le tue parti sono gli Stati Uniti direi di no. Vado in Germania. Oggi -5 gradi. Ho freddo 🙂

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