Miracoli dell’età

Mamma e papà ci sono ancora, grazie a Dio, e posso dire che il loro tempo se lo stanno proprio godendo. Non sono giovani, hanno parecchi acciacchi, qualcuno abbastanza serio, ma hanno l’aria di non essere mai stati meglio in vita loro. Ogni anno fanno almeno un viaggio, anche del tipo ‘sette giorni nel deserto in fuoristrada’, ogni settimana vedono una mostra, assistono ad uno spettacolo a teatro, oppure ad un concerto, e guardano un paio di film, ogni giorno escono a fare una passeggiata, indipendentemente dalle condizioni meteo, leggono il giornale, seguono più di un libro.

Che altro c’è nella vita? Non sono persone frenetiche alla ricerca del divertimento a tutti i costi, scelgono con cura cosa fare e lo fanno perché ne hanno proprio voglia, perché gli procura piacere. Dicono che con l’età si peggiora, ma non è vero, non per tutti è così, ne ho le prove. Il segreto? Forse l’avvicinarsi della meta. Non hanno l’ansia di scegliere e realizzare progetti per il futuro, ora distinguono meglio le cose importanti da quelle che non lo sono, non si perdono in mille pensieri, in mille paure, in mille insicurezze, sono più lucidi, più consapevoli, non si lamentano, non rimpiangono il passato, poco ne parlano, non discutono le scelte fatte, vivono i loro giorni assaporandoli uno ad uno, in una parola sono guariti.

Ecco, devo aspettare di compiere settant’anni per essere come loro?